Diario dell’11 Agosto…non é mai troppo tardi!

Colazione:

1 caffé senza zucchero e 150 ml di latte con 20 gr. di cornflakes.

Spuntino:

1 caffé senza zucchero e una barretta ai cereali da 64 Kcal

Pranzo:

200 gr.di gnocchi di patate al pomodoro, 60 gr. di prosciutto crudo, un’insalata mista condita con un cucchiano d’olio, pochissimo sale e aceto, 1 mela piccola e 1 caffé senza zucchero.

Spuntino:

uno yogurt magro, una barretta ai cereali e  1 caffé senza zucchero.

Questo pomeriggio sono stata costretta a sparire fisicamente da casa.Ero talmente nervosa che avrei mangiato qualsiasi cosa.

Cena:

50 gr.di pane, 100 gr.di carne di manzo ai ferri, un’insalata mista condita con un cucchiano d’olio, pochissimo sale e limone e 1 mela piccola .

Dopocena:

una tisana alla menta con dolcificante.

Diario giornaliero.Di peperoni e altre storie.

Colazione:

1 caffé senza zucchero e 150 ml di latte con 20 gr. di cornflakes.

Spuntino:

1 caffé senza zucchero e una barretta ai cereali da 64 Kcal

Pranzo:

50 gr.di pasta ( a crudo) con sugo di peperoni *, 60 gr. di prosciutto crudo, un’insalata mista condita con un cucchiano d’olio, pochissimo sale e aceto, 1 mela piccola e 1 caffé senza zucchero.

Spuntino:

un flan al cioccolato da 78 Kcal ( Léger) e 1 caffé senza zucchero.

Cena:

50 gr.di pane, 100 gr.di tonno al naturale, un’insalata mista condita con un cucchiano d’olio, pochissimo sale e limone e 1 mela piccola .

Oggi volontà di cucinare  praticamente pari a zero.Non avendo nulla da scongelare per pranzo  ho ripiegato su qualcosa di veloce, facile …e sopratutto su quei tre poveri peperoni che imploravano di essere utilizzati da giorni e giorni…Ehmmm….Adoro il cibo sano!!! E se ve lo dico io che fino a qualche tempo fà condivo e mangiavo l’insalata già tagliata direttamente nel suo bel sacchetto, potete crederci!

Vediamo come ho fatto.

Per il sugo  ho preso i tre poveri peperoni rossi (  per tre persone), ho tolto la parte superiore, i filamenti bianchi, i semini, li ho tagliati a dadini e li ho messi in una pentola con un mestolino di brodo caldo.Li ho lasciati cuocere, unendo un po’ di brodo ogni tanto.Una volta pronti – circa dieci minuti, giusto il tempo di cottura della pasta- li ho passati con il minipimer, ho regolato di sale ed ho aggiunto un cucchiano d’olio.

Roba che ad Alessandro Borghese gli viene una crisi esistenziale.

Maestro, perdonami se puoi.Giuro che da ora in avanti guardero’ tutte le puntate comprese repliche di Cortesie per gli ospiti, Cucina con Ale, Fuori menu’ e anche Cuoco gentiluomo. E per completare il tutto da oggi in cucina avro’ sempre  come sottofondo le canzoni che hai cantato a Lasciami Cantare, che mi hanno impressionata davvero molto.

Per quanto riguarda il fronte movimento, non so’ se un giro al supermercato puo’ essere considerato uno sport.Comunque,secondo il Bruciafacile di Jocca per consumare 100 Kcal dovrei correre per saldi per tutti i negozi della città, impiegando almeno  15 minuti!Modestamente potrei diventare campionessa olimpica in questa disciplina…con somma gioia di mio marito, che ha sempre desiderato vedermi impegnata in uno sport.

Detto questo, cosciente delle perle di saggezza regalate in questo post,  posso ritirarmi beatamente nelle mie stanze.

A domani!

Diario alimentare

Colazione:

1 caffé senza zucchero e 20 gr. di cornflakes con 150 ml di latte

Spuntino:

1 caffé senza zucchero e una barretta ai cereali da 64 Kcal

Pranzo:

100 gr. di legumi freschi ( a crudo) in brodo, 50 gr. di bresaola al limone, insalata condita con pochissimo sale, 1 cucchiaino di olio e aceto in quantità,una mela da circa 100 gr.

Ore 13:33, ovvero tre quarti d’ora dopo il pranzo, ho dovuto farmi un tazzone di tisana alla menta per riempire il buco che avevo già nello stomaco.

Spuntino :

1 yogurt magro alla frutta, una tisana ai frutti rossi e 1 caffé senza zucchero.

Cena :

4 bastoncini di pesce al forno ( circa 170 gr.), 50 gr. di pane, una mega insalata condita con pochissimo sale, 1 cucchiaino di olio e limone in quantità, 50 gr.di uva bianca.

E come diceva una certa  Rossella, domani é un’altro giorno.

Tutta la verità.Nient’altro che la verità…

Dica lo giuro!

Lo giuro!

Perlomeno ci provo.Travolta da un insano impulso  masochistautolesionista mi affido infine al metodo tecnologico che prevede lo scherno pubblico in caso di fallimento.

Aiutatemi!

Lo so che non ho tanti chili da perdere; ormai la strada piu’ dura l’ho percorsa, eliminando i trenta chili che ho messo su seguendo un alimentazione non proprio attenta- per quanto riguarda le calorie- in gravidanza.Ci ho messo cinque anni per tornare ad un peso piu’ “umano” e da un anno e mezzo riesco a mantenere – con qualche sbalzo ogni tanto- il mio peso attuale.Tre chili mi separano dal traguardo.Ovviamente il mio corpo e sopratutto il mio metabolismo é cambiato parecchio nel corso degli anni; oggi pero’ ho qualche consapevolezza in piu’, una percezione differente di me e parecchie difficoltà a perdere questi ultimi chili.Se uniamo queste qualità al fatto che io e lo sport, in ogni sua declinazione, siamo su due pianeti diversi, ecco spiegata l’estrema lentezza con cui l’ago della bilancia tende a spostarsi.

La mia dieta inizia canonicamente tutti i lunedi e dura all’incirca…dunque, vediamo…mezza giornata!!! Il momento piu’ difficile, che spesso mi spinge a desistere é il dopo pranzo. Una tragedia!Il fatto di sapere che devo stare attenta mi trasforma in una specie di zombie allucinato e famelico, pronto ad ingurgitare qualsiasi cosa, possibilmente dolce e ipercalorica, mi capiti a tiro.Avete presente quella pubblicità delle barrette  Special K Cioccolato al Latte in cui la ragazza , in evidente stato di astinenza vede trasformarsi ogni cosa in ciambelle , torte succulente e stecche di  fondente, tanto da lanciare sguardi concupiscenti  al collega  sfigato e bruttarello?

Ecco.Quella sono io.

Visto che da questo preciso istante ho deciso di prendermi davvero cura di me, senza rimandare a domani cio’ che posso fare oggi, mi é venuta la brillante idea di condividere, nella speranza di trovare qualcuno con cui confrontarmi, questa delirante esperienza con voi.

In ogni caso avro’ modo di tenermi impegnata e di pensare al cibo in maniera meno ossessiva.

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